Claudio Di Giammarco, un italiano dal cuore venezuelano che sogna Sanremo

Claudio Di Giammarco nasce il 12 settembre 1979 nel quartiere Chacao, della città di Caracas, in Venezuela. Figlio di un Abruzzese e una Piemontese, inizia la sua storia musicale molto presto all’età di 8 anni nella scuola dove studiava a Caracas (Colegio Santiago de Leòn de Caracas). All’età di 12 anni vinse il premio come seconda miglior voce della scuola. Nell’anno 1996 partecipa a 3 diversi festival del folklore natalizio Venezuelano insieme nel complesso della scuola, vincendo il primo posto in uno, il secondo è il terzo posto in altri due.

Nel 1998 inizia a cantare insieme al complesso Stigma per un anno suonando in diversi locali in Venezuela e ha partecipato nel Festival di Nuove Band (Festival de Nuevas Bandas) nell’Ateneo de Caracas rimanendo in secondo posto tra una trentina di complessi partecipanti. Dopo di chè la sua vita come musicista si ferma, nell’anno 2003 si trasferisce in Italia, ma solo nel 2011, decide di provarci ancora una volta nella musica nel mercato Italiano. In quell’anno compone due canzoni, “Dimmi Come” e “Occhi di Miele”.

Con la canzone “Dimmi Come” partecipa al Kantafestival dove dopo la prima presentazione viene qualificato direttamente in Semifinale del Festival di Saint Vincent 2011. Nello stesso anno inizia a cantare con il gruppo Virago in diversi locali del Cuneese. Nel 2014 compone l’inedito “Lo Chiamiamo Amore” con il quale ha partecipato ad Area Sanremo per le selezioni del Festival della Canzone Italiana “Festival di Sanremo 2015”.

Quando hai deciso di dedicarti alla musica e perché?
Fin da piccolo mi sono avvicinato alla musica perché è l’unica energia che mi da la forza di andare avanti soprattutto nei momenti più difficili. La musica è libertà di pensiero, libertà di espressione, un’energia sincera.

Quali sono stati i tuoi primi passi nel mondo della musica? Raccontaceli.
Quando ero molto piccolo ho partecipato a un concorso canoro della scuola dove si sceglieva la voce della scuola e sono arrivato in secondo posto.
Poi ho partecipato in Venezuela in diversi festival ottenendo buoni risultati, infine in Italia ho partecipato al Kantafestival dove mi hanno qualificato direttamente in semifinale del festival di Saint Vensaint e per ultimo ho partecipato lo scorso anno ad Area Sanremo per le selezioni del Festival di Sanremo 2015 con la mia canzone “lo chiamiamo amore” ottenendo la media dei voti della mia presentaIone dello 7,5/10.

Qual è il tuo genere musicale?
Pop Rock però diciamo che un po ascolto tutti i generi.

Quali artisti hanno influenzato la tua scelta musicale?
Italiani: Vasco Rossi, Lucio Battisti, Negramaro, Umberto Tozzi
Stranieri: Soda Stereo, Gustavo Cerati, Fito Paez, Charli Garcia, Franco de Vita, Los Rodriguez, Los Pericos.

Hai pensato di mettere insieme una band per i live?
Certo, ci sto lavorando e presto inizieremo le prove.

Cosa ne pensi dei nomi selezionati a Sanremo, hai mai provato a partecipare?
Ho partecipato per le selezioni di quest’anno ed è stata una bellissima esperienza anche se non mi hanno selezionato… Riguardo ai nomi sono sincero, mi aspettavo dei veri big! Sono rimasto un po’ deluso.

Cos’è la musica per te? 
La musica per me, come ho detto prima, è un’energia piena di emozioni! Non esiste nulla che possa paragonare quello che per me rappresenta la musica!!!

Descrivi il tuo singolo in 3 parole.
Amore, ricordi, romanticismo

Quando prevedi di uscire con un nuovo singolo o un nuovo album?
Non sottovaluto nessuna possibilità.

È possibile seguire Claudio Di Giammarco su Facebook, Twitter e YouTube.

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